Nerium Oleander Angiolo Pucci – Oleandro

16,20

Il Nerium Oleander Angiolo Pucci, noto come oleandro, è un arbusto sempreverde ideale per il pieno sole. Facile da coltivare, prospera in terreni drenanti e richiede irrigazioni moderate. Perfetto per giardini e vasi, offre fioriture abbondanti e resistenza alla siccità.

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Categoria:

Altre informazioni per Nerium Oleander Angiolo Pucci – Oleandro

Altezza Massima

300 cm

Temperatura di resistenza minima

-5 °C

Quantità acqua

L'oleandro richiede irrigazioni regolari ma moderate. In estate, annaffiare 2-3 volte a settimana, assicurandosi che il terreno si asciughi leggermente tra un'irrigazione e l'altra. In inverno, ridurre la frequenza a 1 volta ogni 7-10 giorni. Evitare ristagni idrici che possono causare marciume radicale. Durante i periodi più caldi, nebulizzare le foglie per aumentare l'umidità. Per le piante in vaso, controllare che i fori di drenaggio non siano ostruiti. L'irrigazione deve essere abbondante ma non eccessiva, mantenendo il substrato umido ma non fradicio.

Esposizione al sole

Pieno sole

Sempreverde

Sempreverde

È da fiore?

È da frutto?

No

Periodo fioritura

Giugno, Luglio, Agosto, Settembre

Prezzi per Nerium Oleander Angiolo Pucci – Oleandro a partire da:

16,20

Nerium Oleander Angiolo Pucci – Oleandro

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Difficoltà di coltivazione: Bassa

pianta
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Origini e Habitat

Nerium oleander, comunemente noto come oleandro, è una pianta originaria delle regioni mediterranee, in particolare delle coste dell'Europa meridionale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa. Questa pianta si sente a casa in ambienti caldi e soleggiati, prosperando in terreni ben drenati e resistendo a periodi di siccità. L'oleandro è spesso utilizzato come pianta ornamentale in giardini e parchi, grazie alla sua fioritura abbondante e alla sua capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche. Tuttavia, è importante notare che tutte le parti della pianta sono tossiche se ingerite.

Periodo di fioritura

Giugno, Luglio, Agosto, Settembre

Periodo ottimale di potatura

Marzo, Aprile, Settembre
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Curiosità

Il Nerium oleander, comunemente noto come oleandro, è una pianta affascinante non solo per la sua bellezza, ma anche per la sua tossicità. Tutte le parti della pianta contengono glicosidi cardiaci, che possono essere letali se ingeriti. Nonostante ciò, l’oleandro è ampiamente utilizzato nei giardini e nei paesaggi per la sua resistenza alla siccità e la capacità di fiorire in condizioni difficili. Quindi, mentre abbellisce gli spazi, è fondamentale maneggiarlo con cautela!

Esposizione alla Luce

Alla pianta piace
stare in Pieno sole

Tipo di Terreno

Il terreno prediletto
da lei è quello Tutti i tipi di terreno, Drenante

Coltivazione in Vaso

Per questa pianta la coltivazione
in vaso è Adatta

Il suo superpotere

Decorativo da Esterni, Purificazione dell'Aria, Insetto-Repellente, Stabilizzatore delle Sponde, Controllo dell'Erosione, Habitat per la Fauna

Utilizzo della pianta

Esemplare singolo, Siepe, Cespuglio ornamentale, Schermatura visiva, Barriera frangivento, Coltivazione in vaso

Velocità di crescita

Normale

Tipologia fiore

Fiore semplice

Tipologia foglia

Lanceolata

Margine fogliare

Liscio

Tipo di moltiplicazione

Talea, Margotta, Propaggine

Seme

Talea

Divisione

Bulbo

Innesto

Margotta

Propaggine

Lo sapevi che... (2)

Come prendersene cura?

COLTIVAZIONE
Nerium oleander, comunemente noto come oleandro, richiede una cura specifica per prosperare. Per fertilizzare, utilizza un concime bilanciato (NPK 10-10-10) ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita. Assicurati che il terreno sia ben drenato; un mix di terriccio universale e sabbia è ideale. Prima di fertilizzare, innaffia il terreno per evitare il bruciore delle radici. Controlla il pH del terreno, che dovrebbe essere tra 6 e 7. Durante l'inverno, riduci la fertilizzazione e mantieni la pianta in un luogo luminoso ma fresco.
CURA E MANUTENZIONE
Per mantenere il Nerium Oleander (Oleandro) sano e rigoglioso, è fondamentale seguire alcune pratiche colturali. Innanzitutto, assicurati che la pianta riceva abbondante luce solare, preferibilmente almeno 6 ore al giorno. Il terreno deve essere ben drenato; un mix di terriccio universale e sabbia è ideale. Innaffia moderatamente, evitando ristagni d'acqua, specialmente in inverno. Fertilizza ogni 4-6 settimane durante la stagione vegetativa con un concime bilanciato. Controlla regolarmente la presenza di parassiti e malattie, intervenendo tempestivamente. Infine, pota la pianta per mantenere una forma armoniosa e favorire la fioritura.
IRRIGAZIONE
L'oleandro richiede irrigazioni regolari ma moderate. In estate, annaffiare 2-3 volte a settimana, assicurandosi che il terreno si asciughi leggermente tra un'irrigazione e l'altra. In inverno, ridurre la frequenza a 1 volta ogni 7-10 giorni. Evitare ristagni idrici che possono causare marciume radicale. Durante i periodi più caldi, nebulizzare le foglie per aumentare l'umidità. Per le piante in vaso, controllare che i fori di drenaggio non siano ostruiti. L'irrigazione deve essere abbondante ma non eccessiva, mantenendo il substrato umido ma non fradicio.
MALATTIE E PARASSITI COMUNI
L'Oleandro (Nerium oleander), noto per la sua bellezza e resistenza, può essere soggetto a diversi parassiti e malattie. Tra i parassiti più comuni ci sono gli afidi, che succhiano la linfa e possono causare deformazioni fogliari. Anche le cocciniglie possono infestare la pianta, creando macchie appiccicose sulle foglie. Per quanto riguarda le malattie, il marciume radicale è una condizione critica, spesso causata da un'eccessiva umidità nel terreno. Inoltre, l'oidio può manifestarsi come una muffa bianca sulle foglie, specialmente in condizioni di alta umidità. È importante monitorare regolarmente la pianta per prevenire questi problemi.
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Le Domande più Frequenti sulla Oleandro

Quali sono le caratteristiche principali dell'Oleandro?

L'Oleandro è un arbusto sempreverde che può raggiungere altezze di 2-6 metri, con foglie lanceolate e fiori profumati che variano in colore da bianco a rosa e rosso.

L'Oleandro è tossico per gli animali e gli esseri umani?

Sì, tutte le parti dell'Oleandro sono tossiche se ingerite, contenendo glicosidi cardiaci che possono causare gravi problemi di salute.

Qual è il miglior modo per coltivare l'Oleandro?

L'Oleandro prospera in pieno sole e in terreni ben drenati; è resistente alla siccità e richiede poca manutenzione.

Come si pota l'Oleandro?

La potatura dell'Oleandro si effettua in primavera, rimuovendo i rami secchi e dando forma alla pianta per favorire una crescita sana.

Quali sono le malattie comuni che colpiscono l'Oleandro?

Le malattie più comuni includono la muffa grigia e le infezioni fungine, che possono essere prevenute con una buona circolazione dell'aria e trattamenti fungicidi.

Il Nerium Oleander Angiolo Pucci, comunemente conosciuto come oleandro, è un arbusto perenne di straordinaria bellezza, perfetto per chi desidera abbellire il proprio giardino o terrazzo. Questa pianta, appartenente alla famiglia delle Apocynacee, è originaria delle regioni mediterranee e si adatta facilmente a diverse condizioni climatiche, rendendola ideale per la coltivazione in pieno sole.

Esposizione e Terreno
L’oleandro prospera in pieno sole, richiedendo almeno 6 ore di luce al giorno per fiorire abbondantemente. È adatto a tutti i tipi di terreno, ma preferisce un substrato drenante. Un mix di terriccio universale e sabbia è l’ideale per garantire un buon drenaggio e prevenire il marciume radicale.

Irrigazione e Manutenzione
L’oleandro richiede irrigazioni regolari ma moderate. Durante l’estate, è consigliabile annaffiare 2-3 volte a settimana, assicurandosi che il terreno si asciughi leggermente tra un’irrigazione e l’altra. In inverno, la frequenza può essere ridotta a 1 volta ogni 7-10 giorni. È fondamentale evitare ristagni idrici e, durante i periodi più caldi, nebulizzare le foglie per aumentare l’umidità. Per le piante in vaso, controllare che i fori di drenaggio non siano ostruiti.

Fertilizzazione e Cura
Per mantenere il Nerium Oleander sano e rigoglioso, è consigliabile fertilizzare con un concime bilanciato (NPK 10-10-10) ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita. Prima di fertilizzare, innaffiare il terreno per evitare il bruciore delle radici. Durante l’inverno, ridurre la fertilizzazione e mantenere la pianta in un luogo luminoso ma fresco.

Parassiti e Malattie
L’oleandro è generalmente resistente, ma può essere soggetto a parassiti come afidi e cocciniglie, oltre a malattie come il marciume radicale e l’oidio. Monitorare regolarmente la pianta e intervenire tempestivamente è essenziale per prevenire problemi.

Tossicità e Sicurezza
È importante notare che tutte le parti del Nerium oleander sono tossiche se ingerite, contenendo glicosidi cardiaci che possono influenzare il sistema cardiaco. Maneggiare con cura e tenere lontano da bambini e animali domestici.

Benefici e Utilizzi
Oltre alla sua bellezza, l’oleandro offre numerosi benefici: è un repellente per insetti, purifica l’aria e stabilizza le sponde, contribuendo al controllo dell’erosione. È perfetto per essere utilizzato come esemplare singolo, siepe, o cespuglio ornamentale.

Con la sua fioritura abbondante e la resistenza alla siccità, il Nerium Oleander Angiolo Pucci rappresenta un simbolo di forza e bellezza in giardini e paesaggi. Aggiungi un tocco di eleganza al tuo spazio esterno con questa pianta straordinaria!

dimensioni

Ø Vaso: 19cm – Altezza Pianta: 45cm

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Ø Vaso: 19cm – Altezza Pianta: 45cm

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Ø Vaso: 19cm – Altezza Pianta: 45cm

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