Spathiphyllum – Spatifillo

13,20

Il Spathiphyllum, noto come spatifillo, è una pianta erbacea perenne ideale per interni. Richiede mezz’ombra e un terreno drenante. Facile da coltivare, purifica l’aria e fiorisce con eleganti fiori bianchi. Perfetta per chi cerca un tocco decorativo e benefico.

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Altre informazioni per Spathiphyllum – Spatifillo

Altezza Massima

120 cm

Temperatura di resistenza minima

10 °C

Quantità acqua

Irrigare lo Spathiphyllum 2-3 volte a settimana in estate, riducendo a 1 volta ogni 7-10 giorni in inverno. Mantenere il terreno costantemente umido ma non zuppo. Controllare l'umidità inserendo un dito nel terriccio: irrigare quando i primi 2-3 cm sono asciutti. Utilizzare acqua a temperatura ambiente e priva di calcare. Nebulizzare le foglie regolarmente, soprattutto in ambienti secchi. Evitare ristagni d'acqua nel sottovaso. Ridurre l'irrigazione se le foglie ingialliscono, aumentarla se appassiscono. Adattare la frequenza in base a temperatura, umidità e luce dell'ambiente.

Esposizione al sole

Ombra, Mezz'ombra

Sempreverde

Sempreverde

È da fiore?

È da frutto?

No

Periodo fioritura

Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre

Prezzi per Spathiphyllum – Spatifillo a partire da:

13,20

Spathiphyllum – Spatifillo

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Difficoltà di coltivazione: Bassa

pianta
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Origini e Habitat

Il Spathiphyllum, comunemente noto come spatifillo, è originario delle regioni tropicali dell'America centrale e del Sud America. Questa pianta si sente a casa in ambienti umidi e ombreggiati, come le foreste pluviali, dove cresce sotto la copertura di alberi più alti. Le sue esigenze di umidità e temperatura la rendono ideale per la coltivazione in ambienti interni, dove può prosperare in condizioni di scarsa illuminazione. La sua capacità di adattarsi a diverse condizioni ambientali la rende una scelta popolare per gli appassionati di piante d'appartamento.

Periodo di fioritura

Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre

Periodo ottimale di potatura

Marzo, Aprile, Maggio
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Curiosità

Il Spathiphyllum, comunemente noto come spatifillo, è famoso non solo per la sua bellezza, ma anche per la sua sorprendente capacità di purificare l’aria. Questa pianta è in grado di rimuovere sostanze tossiche come il benzene, il formaldeide e il tricloroetilene dall’ambiente domestico. Inoltre, il Spathiphyllum è noto per la sua fioritura prolungata, producendo eleganti fiori bianchi che possono durare per mesi, rendendola una scelta ideale per chi cerca un tocco di natura in casa.

Esposizione alla Luce

Alla pianta piace
stare in Ombra, Mezz'ombra

Tipo di Terreno

Il terreno prediletto
da lei è quello Drenante

Coltivazione in Vaso

Per questa pianta la coltivazione
in vaso è Adatta

Il suo superpotere

Purificazione dell'Aria, Decorativo da Interni, Habitat per la Fauna, Assorbimento dell'Inquinamento

Utilizzo della pianta

Coltivazione in vaso, Pianta da balcone, Cespuglio ornamentale

Velocità di crescita

Normale

Tipologia fiore

Fiore semplice

Tipologia foglia

Ellittica

Margine fogliare

Liscio

Tipo di moltiplicazione

Divisione, Talea

Seme

Talea

Divisione

Bulbo

Innesto

Margotta

Propaggine

Lo sapevi che... (2)

Come prendersene cura?

COLTIVAZIONE
Il Spathiphyllum, noto anche come spatifillo, richiede una cura attenta del terreno per prosperare. Utilizza un terreno ben drenato, composto da torba, perlite e terriccio universale. Fertilizza ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita con un fertilizzante bilanciato (ad esempio, 20-20-20). Assicurati di ridurre la fertilizzazione in inverno. Controlla l'umidità del terreno: annaffia quando la parte superiore è asciutta, evitando ristagni d'acqua. Un rinvaso ogni 1-2 anni è consigliato per rinnovare il terreno e favorire la crescita.
CURA E MANUTENZIONE
Per mantenere lo Spathiphyllum (spatifillo) sano e rigoglioso, è fondamentale seguire alcune pratiche di cura. Innanzitutto, posizionalo in un luogo con luce indiretta, evitando l'esposizione diretta al sole. Mantieni il terreno umido, ma non inzuppato; annaffia quando la parte superiore del terreno è asciutta. Utilizza un concime bilanciato ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita. Inoltre, è importante mantenere un umidità elevata intorno alla pianta, spruzzando le foglie o posizionando un umidificatore. Infine, rimuovi le foglie secche per favorire una crescita sana.
IRRIGAZIONE
Irrigare lo Spathiphyllum 2-3 volte a settimana in estate, riducendo a 1 volta ogni 7-10 giorni in inverno. Mantenere il terreno costantemente umido ma non zuppo. Controllare l'umidità inserendo un dito nel terriccio: irrigare quando i primi 2-3 cm sono asciutti. Utilizzare acqua a temperatura ambiente e priva di calcare. Nebulizzare le foglie regolarmente, soprattutto in ambienti secchi. Evitare ristagni d'acqua nel sottovaso. Ridurre l'irrigazione se le foglie ingialliscono, aumentarla se appassiscono. Adattare la frequenza in base a temperatura, umidità e luce dell'ambiente.
MALATTIE E PARASSITI COMUNI
Il Spathiphyllum, comunemente noto come spatifillo, è suscettibile a diversi parassiti e malattie. Tra i parassiti più comuni ci sono gli afidi, le cocciniglie e gli acari, che possono causare ingiallimento delle foglie e una crescita stentata. Le malattie fungine, come la marciume radicale e la maculatura fogliare, possono insorgere in condizioni di eccesso di umidità. È fondamentale mantenere un buon drainaggio e controllare l'umidità del terreno per prevenire questi problemi. Monitorare regolarmente la pianta aiuta a intervenire tempestivamente.
Lo sapevi che... (3)

Le Domande più Frequenti sulla Spathiphyllum

Quali sono le condizioni ideali per coltivare lo Spathiphyllum?

Lo Spathiphyllum prospera in condizioni di luce indiretta, temperature tra 18-24°C e umidità elevata. Evitare la luce solare diretta.

Come si annaffia correttamente lo Spathiphyllum?

Annaffiare quando il primo centimetro di terreno è asciutto. Assicurarsi che il vaso abbia un buon drenaggio per evitare ristagni d'acqua.

Lo Spathiphyllum è tossico per gli animali domestici?

Sì, lo Spathiphyllum è tossico per cani e gatti se ingerito, causando sintomi come vomito e irritazione orale.

Come si propaga lo Spathiphyllum?

La propagazione avviene tramite divisione dei rizomi durante il rinvaso, assicurandosi che ogni divisione abbia radici e foglie sane.

Quali sono i principali problemi di salute dello Spathiphyllum?

I problemi comuni includono ingiallimento delle foglie per eccesso d'acqua, macchie marroni per scarsa umidità e infestazioni da afidi o cocciniglie.

Il Spathiphyllum, comunemente conosciuto come spatifillo, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Araceae. Originaria delle regioni tropicali dell’America centrale e del Sud America, questa pianta si adatta perfettamente a condizioni di mezz’ombra e umidità elevata, rendendola ideale per la coltivazione in ambienti interni.

Esposizione e Terreno
Lo spatifillo prospera in luoghi con luce indiretta, evitando l’esposizione diretta al sole. Predilige un terreno ben drenato, composto da torba, perlite e terriccio universale, per garantire una crescita sana e rigogliosa.

Irrigazione
La cura dell’irrigazione è fondamentale: durante l’estate, è consigliabile annaffiare 2-3 volte a settimana, mentre in inverno si riduce a 1 volta ogni 7-10 giorni. È importante mantenere il terreno costantemente umido ma non zuppo. Controlla l’umidità inserendo un dito nel terriccio e annaffia quando i primi 2-3 cm sono asciutti. Utilizza acqua a temperatura ambiente e priva di calcare. Nebulizzare le foglie regolarmente aiuta a mantenere l’umidità, specialmente in ambienti secchi.

Cura e Manutenzione
Per mantenere lo spatifillo in salute, è consigliabile fertilizzarlo ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita con un fertilizzante bilanciato. In inverno, riduci la fertilizzazione. Rimuovi le foglie secche per favorire una crescita sana e monitora regolarmente la pianta per prevenire parassiti e malattie.

Parassiti e Malattie
Il Spathiphyllum è suscettibile a parassiti come afidi, cocciniglie e acari, che possono causare ingiallimento delle foglie. Le malattie fungine, come il marciume radicale, possono insorgere in condizioni di eccesso di umidità. Mantenere un buon drainaggio e controllare l’umidità del terreno è essenziale per prevenire questi problemi.

Benefici e Utilizzo
Oltre alla sua bellezza, lo spatifillo è noto per la sua capacità di purificare l’aria, rimuovendo sostanze tossiche come il formaldeide e il benzene. È una pianta decorativa da interni, perfetta per la coltivazione in vaso o come cespuglio ornamentale. La sua velocità di crescita è normale e può raggiungere un’altezza massima di 120 cm.

Tossicità
È importante notare che il Spathiphyllum è considerato leggermente tossico se ingerito, contenendo cristalli di ossalato di calcio. Si consiglia di tenerlo lontano da animali domestici e bambini.

In sintesi, il Spathiphyllum è una pianta affascinante e facile da coltivare, perfetta per chi desidera aggiungere un tocco di verde alla propria casa, beneficiando al contempo della purificazione dell’aria. Con la giusta cura, questa pianta sempreverde regalerà fiori bianchi a forma di vela e un fogliame lussureggiante per molti anni.

dimensioni

Ø Vaso: 14cm – Altezza Pianta: 50cm

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