Prunus Armeniaca – Portamento Basso -Albicocco

23,50

Il Prunus Armeniaca, noto come Albicocco, è un albero a portamento basso ideale per il pieno sole. Richiede un terreno drenante e sabbioso e irrigazioni regolari. Apprezzato per i suoi frutti dolci, è perfetto per giardini ornamentali e come pianta da frutto.

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Categoria:

Altre informazioni per Prunus Armeniaca – Portamento Basso -Albicocco

Altezza Massima

600 cm

Temperatura di resistenza minima

-15 °C

Quantità acqua

L'albicocco richiede irrigazioni regolari ma moderate. Annaffiare abbondantemente 1-2 volte a settimana durante la stagione di crescita, assicurandosi che il terreno si asciughi tra un'irrigazione e l'altra. Aumentare la frequenza a 2-3 volte a settimana durante periodi caldi e secchi. Ridurre l'irrigazione in autunno e inverno. Evitare ristagni idrici. Per piante giovani, irrigare più frequentemente. Utilizzare irrigazione a goccia o alla base del tronco. Monitorare l'umidità del suolo e adattare l'irrigazione di conseguenza. Un pacciame organico aiuta a mantenere l'umidità.

Esposizione al sole

Pieno sole

Sempreverde

Decidua

È da fiore?

È da frutto?

Periodo fioritura

Marzo, Aprile, Maggio

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Prunus Armeniaca – Portamento Basso -Albicocco

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Difficoltà di coltivazione: Media

pianta
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Origini e Habitat

Prunus armeniaca, comunemente conosciuto come albicocco, ha origini che risalgono all'Asia centrale, in particolare nelle regioni della Cina e della Mongolia. Questa pianta si è diffusa nel corso dei secoli verso l'Occidente, trovando un habitat ideale nelle zone temperate. L'albicocco prospera in climi caldi e secchi, con inverni freddi e estati calde, rendendo le regioni mediterranee e le aree con suoli ben drenati particolarmente adatte alla sua coltivazione. La pianta è apprezzata non solo per i suoi frutti dolci e succosi, ma anche per la sua bellezza ornamentale.

Periodo di fioritura

Marzo, Aprile, Maggio

Periodo ottimale di potatura

Marzo, Aprile
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Curiosità

L’albicocco (Prunus armeniaca) è noto non solo per i suoi deliziosi frutti, ma anche per una curiosità affascinante: i suoi fiori sono tra i primi a sbocciare in primavera, spesso prima che le foglie compaiano. Questo fenomeno è dovuto alla resistenza al freddo dei fiori, che possono tollerare temperature fino a -5°C. Questo li rende un simbolo di rinascita e nuovi inizi, attirando impollinatori quando la maggior parte delle altre piante è ancora dormiente.

Esposizione alla Luce

Alla pianta piace
stare in Pieno sole

Tipo di Terreno

Il terreno prediletto
da lei è quello Drenante, Sabbioso

Coltivazione in Vaso

Per questa pianta la coltivazione
in vaso è Poco Adatta

Il suo superpotere

Attraente per Impollinatori, Edibile, Habitat per la Fauna, Controllo dell'Erosione, Purificazione dell'Aria

Utilizzo della pianta

Esemplare singolo, Pianta da frutto, Cespuglio ornamentale, Coltivazione in vaso

Velocità di crescita

Normale

Tipologia fiore

Fiore semplice

Tipologia foglia

Ellittica

Margine fogliare

Dentato

Tipo di moltiplicazione

Seme, Talea, Innesto, Margotta

Seme

Talea

Divisione

Bulbo

Innesto

Margotta

Propaggine

Lo sapevi che... (2)

Come prendersene cura?

COLTIVAZIONE
Per curare e fertilizzare il Prunus Armeniaca (albicocco), è fondamentale preparare un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive. Inizia con un terreno fertile, mescolando compost o letame ben maturo. Durante la primavera, applica un concime bilanciato (NPK 10-10-10) per stimolare la crescita. Assicurati di innaffiare regolarmente, mantenendo il terreno umido ma non inzuppato. Controlla il pH del suolo, ideale tra 6.0 e 7.0. Infine, mulch attorno alla base della pianta per conservare l'umidità e ridurre le erbacce.
CURA E MANUTENZIONE
Per mantenere il Prunus Armeniaca (Albicocco) a portamento basso sano e in perfette condizioni, è fondamentale seguire alcune pratiche colturali. Innanzitutto, assicurati di piantarlo in un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive. L'irrigazione deve essere regolare, evitando i ristagni d'acqua. La potatura annuale, da effettuare in inverno, aiuta a mantenere la forma e a rimuovere rami secchi o malati. Inoltre, applica un concime bilanciato in primavera per favorire la crescita. Infine, monitora la pianta per eventuali parassiti e malattie, intervenendo tempestivamente.
IRRIGAZIONE
L'albicocco richiede irrigazioni regolari ma moderate. Annaffiare abbondantemente 1-2 volte a settimana durante la stagione di crescita, assicurandosi che il terreno si asciughi tra un'irrigazione e l'altra. Aumentare la frequenza a 2-3 volte a settimana durante periodi caldi e secchi. Ridurre l'irrigazione in autunno e inverno. Evitare ristagni idrici. Per piante giovani, irrigare più frequentemente. Utilizzare irrigazione a goccia o alla base del tronco. Monitorare l'umidità del suolo e adattare l'irrigazione di conseguenza. Un pacciame organico aiuta a mantenere l'umidità.
MALATTIE E PARASSITI COMUNI
L'Albicocco (Prunus armeniaca) è suscettibile a diverse malattie e parassiti. Tra le malattie più comuni troviamo la moniliosi, causata da funghi del genere Monilinia, che provoca marciume dei fiori e dei frutti. Un'altra malattia è la cancro batterico, causato da Erwinia amylovora, che può danneggiare rami e tronchi. Per quanto riguarda i parassiti, l'afide dell'albicocco (Myzus persicae) e la cocciniglia (Saissetia oleae) sono tra i più problematici. È importante monitorare regolarmente la pianta per prevenire infestazioni e malattie.
Lo sapevi che... (3)

Le Domande più Frequenti sulla Albicocco

Quali sono le condizioni ideali per coltivare un albicocco a portamento basso?

L'albicocco prospera in un terreno ben drenato, soleggiato e con un pH tra 6 e 7. È importante evitare i ristagni d'acqua.

Quando è il momento migliore per potare l'albicocco?

La potatura dell'albicocco dovrebbe avvenire in inverno, durante il periodo di dormienza, per favorire una crescita sana e una buona produzione di frutti.

Quali sono le malattie comuni che colpiscono l'albicocco?

Le malattie più comuni includono la moniliosi, la gommosi e l'oidio. È fondamentale monitorare la pianta e applicare trattamenti fungicidi se necessario.

Come si fertilizza un albicocco a portamento basso?

Si consiglia di utilizzare un fertilizzante bilanciato a rilascio lento in primavera, seguendo le indicazioni del produttore per le dosi.

Qual è la resa media di frutti per un albicocco a portamento basso?

Un albicocco a portamento basso può produrre da 30 a 50 kg di frutta all'anno, a seconda delle condizioni di crescita e della cura ricevuta.

Il Prunus Armeniaca, comunemente conosciuto come albicocco, è un albero da frutto a portamento basso, ideale per chi desidera coltivare frutti dolci e succosi nel proprio giardino. Questa pianta, appartenente alla famiglia delle Rosacee, è originaria dell’Asia centrale e si adatta perfettamente a climi caldi e secchi, rendendola perfetta per le regioni mediterranee.

Esposizione e Terreno
L’albicocco prospera in pieno sole e richiede un terreno ben drenato e sabbioso per garantire una crescita sana. È fondamentale preparare il suolo mescolando compost o letame maturo, creando un ambiente ricco di sostanze nutritive. Il pH ideale del suolo si aggira tra 6.0 e 7.0.

Irrigazione e Manutenzione
Per mantenere il Prunus Armeniaca in ottime condizioni, è necessario effettuare irrigazioni regolari ma moderate. Durante la stagione di crescita, annaffiare abbondantemente 1-2 volte a settimana, aumentando la frequenza a 2-3 volte in caso di caldo intenso. È importante evitare ristagni idrici e monitorare l’umidità del suolo. L’uso di pacciame organico aiuta a mantenere l’umidità e a ridurre le erbacce.

La potatura annuale in inverno è essenziale per mantenere la forma della pianta e rimuovere eventuali rami secchi o malati. In primavera, applicare un concime bilanciato (NPK 10-10-10) per stimolare la crescita.

Parassiti e Malattie
Il Prunus Armeniaca è suscettibile a malattie come la moniliosi e il cancro batterico, oltre a parassiti come l’afide dell’albicocco e la cocciniglia. Monitorare regolarmente la pianta è fondamentale per prevenire infestazioni e malattie.

Fioritura e Frutti
L’albicocco è una pianta fiorente che produce fiori semplici di dimensioni di circa 5 cm, i quali sbocciano tra marzo e aprile, spesso prima della comparsa delle foglie. Questo la rende un simbolo di rinascita e nuovi inizi. I frutti, dolci e succosi, sono un vero e proprio tesoro per chi ama la frutta fresca.

Benefici e Utilizzi
Oltre a fornire frutti deliziosi, il Prunus Armeniaca è attraente per impollinatori e contribuisce alla purificazione dell’aria. È ideale come esemplare singolo o come cespuglio ornamentale nel giardino. Tuttavia, non è particolarmente adatto alla coltivazione in vaso.

Curiosità
I fiori dell’albicocco sono tra i primi a sbocciare in primavera e possono tollerare temperature fino a -5°C, rendendoli un fenomeno affascinante per giardinieri e appassionati di botanica.

Scegliere il Prunus Armeniaca significa arricchire il proprio giardino con una pianta bella e produttiva, capace di offrire frutti deliziosi e un tocco di eleganza.

dimensioni

Ø Vaso: 24cm – Altezza Pianta: 45cm

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